Tappi e cappucci in plastica: soluzioni per la protezione in numerosi settori industriali

Proteggere flange e tubi è una priorità cruciale nel mondo edile e industriale. Isolarne la parte interna dalla polvere o dall’aggressione degli agenti esterni è fondamentale per garantire la tenuta stagna delle tubature.

Affinché queste siano del tutto isolate, è importante sigillarle con elementi pensati appositamente per questi scopo: su tutti, tappi e cappucci in plastica, protezioni che non solo proteggono flange e tubi, ma permettono di prolungarne la durata e garantire la stabilità di tutto l’impianto.

In questo approfondimento analizzeremo le principali tipologie di tappi e cappucci in plastica, le loro destinazioni d’uso e i vantaggi del loro impiego.

Tappi e cappucci in plastica: le tipologie più usate:

Come abbiamo accennato, esistono in commercio diverse tipologie di tappi in plastica per tubi, ma anche protezioni e cappucci per viti, dadi e bulloni, spesso diversificate a seconda del settore (industriale, edile e commerciale) in cui vengono utilizzati, ma anche in base alle specifiche del lavoro.

  • Cappucci per protezione tubi: vengono utilizzati soprattutto nei settori idraulici e petrolchimici, per chiudere tubi in acciaio e terminali di tubi. Il loro scopo è quello di isolare l’interno dei tubi quando questi sono stoccati nei magazzini in attesa del trasporto. In questo modo non accumulano acqua e polvere. Ad essere protetto è anche lo smusso, ovvero l’estremità del tubo che viene poi raccordata ad un altro tubo o flangia, e che deve essere perfettamente integra per non causare danni.
  • Tappi tondi in plastica: sono quelli più popolari in qualsiasi settore produttivo e impiantistico, in particolare nei settori industriali, specie pneumatico e oleodinamico. Vengono utilizzati per sigillare le estremità dei tubi di qualsiasi materiale, che si tratti di plastica, metallo o cartone. Questo tipo di chiusura è disponibile in una varietà di dimensioni e finiture, ed è la più venduta al mondo, nonché la più economica.
  • Coperchi e protezioni per flange: posti a protezione di flange o valvole, hanno il grande vantaggio di poter essere collocati nel foro di passaggio con delle alette piuttosto malleabili da adattarsi ai diversi diametri delle flange.
  • Tappi e cappucci in plastica con chiusura a bicchiere: sono ottimi per proteggere le tubature utilizzate in edilizia, realizzate soprattutto in polietilene e PVC. Devono essere posizionate sul diametro esterno del tubo in PVC da un lato e inserite all’interno dello stesso tubo nella parte finale che termina a bicchiere.
  • Tappi filettati a tenuta: questi tappi rappresentano la tipologia più resistente agli oli, per questo sono particolarmente utilizzati nei settori oleodinamici, in quanto assicurano una resistenza ai fluidi senza la necessità di alcuna guarnizione. Generalmente sono realizzati in PA6 e nylon.

Protezioni in plastica: vantaggi e settori d’applicazione

Come abbiamo detto, tappi e cappucci in plastica hanno innumerevoli vantaggi, soprattutto in campo idraulico e industriale, ma trovano larga applicazione anche nel comparto dell’agricoltura, dei trasporti e dell’energia, perché contribuiscono ad aumentare la tenuta e la longevità di qualsiasi tipo di tubo.

A seconda degli utilizzi previsti, le protezioni in plastica si caratterizzano per aspetti e specifiche diverse, lasciando sempre alterato il loro scopo protettivo principale. La plastica si presta ottimamente a qualsiasi sfida posta da flange e tubature, perché è resistente alla corrosione, agli agenti atmosferici, all’azione chimica e alle temperature estreme, soprattutto polipropilene, LDPE o HDPE. Inoltre la plastica, per sua natura, è un materiale estremamente flessibile, che può essere adattato a qualsiasi design e dimensione, nonché permette di abbattere i costi in fase di produzione.

Come detto, oltre a svolgere un ruolo protettivo, tappi e cappucci conferiscono anche una resa estetica, ad esempio quando si realizza una struttura da esterno e si vuole evitare che i tubi accumulino polvere.